Sensei Paolo Taigō Spongia

Il Goju-Ryu

Paolo Spongia inizia la pratica del Goju-Ryu Karate-Do all'età di 13 anni con il Goju-Ryu di derivazione Giapponese.
In quel momento storico del karate italiano lo sbocco verso l'attività agonistica era l'unica possibilità offerta ai giovani allievi e Paolo Spongia, che nonostante la giovane età aveva ben chiaro che gli obiettivi e la pratica del karate-do fossero ben altri, si cimenta senza molta convinzione pur con buoni risultati nelle competizioni organizzate dalle varie sigle che hanno governato il karate italiano. Mai soddisfatto da questa esperienza e sempre alla ricerca di occasioni attraverso cui valutare le proprie capacità si cimenta nella Kick Boxing e il culmine della sua carriera agonistica è raggiunto nel 1988 quando si batte,con successo, con il Campione Italiano dei pesi mediomassimi decidendo di chiudere definitivamente il capitolo della sua esperienza agonistica.
Si qualifica alla Scuola dello Sport del Coni, conseguendo le varie qualifiche di insegnamento Coni-Fijlkam, fino al conseguimento della qualifica di Maestro Federale Specializzato.
Dopo avere conseguito la ‘specializzazione’ federale ha collaborato per sei anni con la Federazione Italiana Lotta Pesi Judo Karate come docente federale, insegnando nei corsi tecnici promuovendo l'aspetto educativo e formativo del Karate-Do dovendo scontrarsi con l'impostazione esasperatamente agonistica dell'ambiente federale.

Nel 1986, fonda il Tora Kan Dojo, oggi Honbu Dojo della IOGKF Italia.

I vasti orizzonti che aveva percepito appartenere alla pratica dell'arte marziale e che si era visto preclusi dall'angusta esperienza agonistica si schiudono finalmente ai suoi occhi quando la sua strenua ricerca di un autentico Maestro lo guida all'incontro con Morio Higaonna Sensei e la IOGKF (International Okinawan Goju-Ryu Karate-Do Federation). Il suo primo contatto con la Scuola del Maestro Higaonna avviene grazie all'incontro con Shunji Sudo Tanaka Sensei che provoca in lui un'autentica 'illuminazione', nella consapevolezza di aver incontrato l'autentico Goju-Ryu di Okinawa e, dopo qualche anno di pratica sotto la guida di Sudo Sensei, è presentato al Maestro Higaonna che lo accetta come diretto allievo e dopo un duro esame privato gli riconosce il grado di Sandan (3° dan).

Sotto la severa ed amorevole guida di Higaonna Sensei e dei grandi più grandi Maestri IOGKF tra cui in particolare  Shuichi Aragaki Sensei (allievo del fondatore Chojun Miyagi Sensei e primo Maestro di Tetsuji Nakamura Sensei), An'Ichi Miyagi Sensei (allievo del fondatore Chojun Miyagi Sensei e Maestro di Morio Higaonna Sensei) recandosi tutti gli anni ad Okinawa e partecipando ad innumerevoli Gasshuku Internazionali perfeziona la propria tecnica riconducendola all'originale insegnamento del Maestro Chojun Miyagi fondatore del Goju-Ryu

Durante il XIV Gasshuku Europeo tenutosi a Mosca, in Russia, nel Luglio 1996 il Maestro Higaonna nomina ufficialmente il Maestro Spongia  suo rappresentante in Italia come Capo Istruttore e Responsabile nazionale (Shibucho) dell' International Okinawan Goju-Ryu Karate-Do Federation.

Nasce così la IOGKF Italia che protegge e diffonde da più di venticinque nel nostro Paese il più puro Goju-Ryu di Okinawa, innanzitutto atraverso una rigorosa formazione degli Insegnanti e attraverso l'organizzazione di Seminari e Gasshuku condotti dallo stesso Spongia Sensei, e dai più grandi Maestri internazionali della IOGKF .
Nel 2009 Higaonna Sensei sceglie Spongia Sensei, insieme ad altri senior instructors IOGKF, come membro del Naha Shi Bunka Kyokai (
那覇市文化協会), il dipartimento culturale del governo della città di Naha, Okinawa, il dipartimento si occupa del preservare il Goju-Ryu di Okinawa, insieme ad altre arti okinawensi come prezioso tesoro culturale.

Sensei Spongia affronta e supera brillantemente negli anni tutti gli esami di graduazione ad Okinawa (per conseguire il 4°/5°/6°/7°e 8° dan) esaminato durante le durissime prove fino al 7° dan da Higaonna Sensei 
(gli esami IOGKF nel Dojo di Higaonna Sensei ad Okinawa sono entrati nella leggenda) ed ha avuto l'onore di essere esaminato in molte di queste occasioni dagli stessi An'Ichi Miyagi Sensei Sensei (discepolo e successore del fondatore Chojun Miyagi Sensei) e Shuichi Aragaki Sensei (discepolo diretto del fondatore Chojun Miyagi Sensei) nonchè da Bakkies Sensei e Terauchi Sensei.
Fino all'ultimo esame ad Hachidan (8°dan) brillantemente superato il 25 Luglio 2024, ad Okinawa al Budokan di naha esaminato da Tetsuji Nakamura Sensei, e dai mebri del Comitato Esecutivo Mondiale: Henrik Larsen Sensei, Ernie Molineux Sensei e Jorge Monteiro Sensei..

Nel Gennaio 2023 viene nominato da Tetsuji Nakamura Sensei, Capo Istruttore mondiale IOGKF e dai membri del Comitato Esecutivo mondiale IOGKF, membro del Comitato Tecnico Mondiale IOGKF (Gijutsu Iinkai).

 

Lo Zen

Il suo interesse, sin dalla giovanissima età, al background filosofico e religioso che sottende alla pratica delle Arti Marziali lo conduce all'incontro con lo Zen incarnato dal Maestro Fausto Taiten Guareschi, già discepolo del grande Maestro Taisen Deshimaru, e primo europeo a ricevere lo Shiho, la trasmissione dello Zen Sōtō. 
Sensei Spongia per 18 anni si reca costantemente a Fudenji, il Tempio Zen Sōtō fondato a Salsomaggiore dal Maestro Taiten, per prendere parte alle Sesshin (ritiri intensivi di pratica Zen) e praticare sotto la guida del suo Primo Maestro e organizza a sua volta numerose Sesshin guidate dal suo Maestro. 
Il 18 Agosto 1999 riceve dal Maestro Taiten, nel monastero di Fudenji, l'ordinazione laica (Zaike Tokudo), mentre il 18 Agosto del 2002 riceve l'ordinazione monastica (Shukke Tokudo) col nome di Dharma : Taigō (Forza Infinita) .
La pratica  Zen diviene così il fondamento spirituale della vita e della pratica del Karate-Do di Paolo Taigō Spongia e le due Vie si so
vrappongono e completano armoniosamente nella sua vita. 
Paolo Taigō Spongia Sensei è solito dichiarare che il severo e affilato Insegnamento Zen gli ha offerto le 'chiavi' per comprendere a fondo l'Insegnamento del Maestro Higaonna e l'autentico spirito del Budo e, viceversa, la sua notevole esperienza nel Karate-Do gli ha offerto l'opportunità di cogliere efficacemente molteplici aspetti dell'educazione Zen e l'Insegnamento del suo Maestro.
La pratica Zen viene introdotta nel Dōjō Tora Kan e Sensei Spongia viene qualificato dal Maestro Taiten come Maestro assistente I e gli viene attribuita la responsabilità di condurre la pratica Zen nel Tora Kan Dōjō come Guida Spirituale, responsabilità che mantiene tuttora.

Ad Okinawa nel 1998, Sensei Spongia viene introdotto dal Maestro Higaonna a Sakiyama Sogen Roshi il famoso Maestro Zen Rinzai che in gioventù è stato allievo del fondatore del Goju-Ryu, Chojun Miyagi Sensei, ed è stato il Maestro Zen del fondatore del Matsubayashi Ryu, Nagamine Shoshin Sensei, ed il Maestro Zen di Morio Higaonna Sensei.
Da allora ogni volta che si è recato ad Okinawa Sensei Spongia  ha praticato Zazen (spesso in compagnia di Higaonna Sensei) presso il Tempio Kozenji, a Shuri, sotto la guida di Sakiyama Roshi ricevendo il suo prezioso Insegnamento che ha profondamente ispirato Spongia Sensei e, condividendo spesso con Lui di fronte ad una tazza di té, preziosi ricordi e Insegnamenti del Maestro Miyagi .

Nel 2019 incontra Federico Dainin Jōkō Sensei e, come spesso accaduto nella storia dello Zen, Dainin Sensei e Taigō Sensei riconoscono immediatamente la straordinaria affinità spirituale che li lega e Taigō Sensei riconosce il Maestro e lo stile d’Insegnamento Zen che aveva sempre ricercato nei suoi numerosi anni di Pratica entrando a far parte della Comunità de La Montagne Sans Sommet di Parigi di cui è Abate il Maestro Dainin Jōkō.

Nel Luglio 2020 ad Orval in Belgio celebra come Shuso la Cerimonia di Hossenshiki.

Il 22 Agosto 2020 ad Assisi riceve la Trasmissione del Dharma (Denpo/Shiho) da Dainin Jōkō Sensei inscrivendo il proprio nome al 94° posto nella Linea di Sangue della Successione dei Patriarchi da Buddha Shakyamuni fino a lui nella linea di Niwa Rempo Roshi e Nishijima Gudō Roshi.
In tale occasione riceve il suo nome da Maestro: K
ōnin (Amore che illumina)

Sensei Spongia, considera il proprio compito a guida del Dojo e della IOGKF Italia, un'occasione preziosa ed efficace per la diffusione dei Principi dello  Zen nella società e per aiutare i propri allievi a raggiungere un'armoniosa educazione e formazione attraverso il Karate-Do e lo Zen.

Da una recente intervista: “…un giorno il mio Primo Maestro, prima ancora della mia ordinazione, mi disse: ‘.. per come vivi ed insegni fai la vita di un monaco’. Tanto mi basta. 
Insegno Karate-Do da più di 30 anni e guido lo Zazen nel Dojo da più di 20. Nel mio Dojo sono passate generazioni, sono cresciuti bambini, oggi divenuti uomini, che si sono formati moralmente e fisicamente attraverso la pratica e molti di loro, ancora dopo più di 20 anni, frequentano quotidianamente il Dojo, ci portano i loro figli, continuando a fare della pratica il fondamento della propria vita.
Tanto basta a farmi sentire soddisfatto e a convincermi di aver messo efficacemente a frutto l’insegnamento dei miei Maestri e di essere sulla giusta Via nel restituire degnamente il debito inestinguibile contratto con loro e con il Buddha Dharma…”
  

Per più di 12 anni ogni anno, Sensei Spongia ed il suo Tora Kan Dojo in collaborazione con la IOGKF Italia e l'Istituto Italiano Zen Soto hanno organizzato presso il Tempio Fudenji un ritiro denominato Ken Zen Ichinyo Gasshuku (il Gasshuku dell'Unità di Karate-Do e Zen) condotto da Sensei Spongia.
Negli ultimi 20 anni Sensei Spongia ha condotto innumerevoli Gasshuku in tutta Italia, 5 Ken Zen Ichinyo Gasshuku in Olanda, due Gasshuku in Canada, Gasshuku in Danimarca.

Conduce in Italia ed all'estero Seminari e Gasshuku, tiene conferenze e ha scritto articoli pubblicati da varie testate quali: 'Samurai' 'Arti d'Oriente' 'Quaderni d'Oriente' 'International Newsletter IOGKF' 'Zen Notiziario' ed altre.

Nel 2022 viene pubblicato dalle Edizioni Mediterranee il libro: 'La Forma del Vuoto : Riflessioni su Zen e Arti Marziali' uno splendido volume in cui alcuni volenterosi allievi di Spongia Sensei hanno raccolto durante la Pandemia una selezione di insegnamenti e lezioni tenute dal Maestro.
Il libro può essere acquistato a questo link: https://www.amazon.it/forma-vuoto-Riflessioni-arti-marziali/dp/8827232230/

A questo link una recente intervista di Taigō Sensei per Radio Francigena in cui Taigō Sensei ripercorre il suo Cammino sulla Via dello Zen:  Eremo delle Rose e delle Radici

Un articolo sull'esperienza Zen di Sensei Spongia può essere scaricato cliccando qui:  'La Mia Esperienza Zen'

Qui potete scaricare un'interessante intervista rilasciata recentemente da Sensei Spongia:  Intervista a Sensei Spongia


Scheda Riassuntiva


Sensei Paolo Taigō Spongia

Cintura nera Hachidan (8° Dan) I.O.G.K.F. 
già Maestro Specializzato Coni-Fijlkam 
Istruttore Centri Giovanili C.O.N.I.
Shibucho - Resp. Nazionale e Capo Istruttore per l'Italia I.O.G.K.F.
Membro del Comitato Tecnico Mondiale I.O.G.K.F.
Monaco e Maestro Zen Sōtō

Dojo: TORA KAN : Via di Selva Candida 45/C 
00166 Roma Tel. +39-06-61550149