(associazione sportiva dilettantistica Tora Kan)
Innanzitutto
è bene specificare che il Dō
La nostra Scuola si è da sempre caratterizzata per essere per l’appunto un Dō
Dō
Il fondamento educativo e formativo della pratica del Karate-Dō
Un'educazione intesa come strumento di evoluzione fisica, morale e spirituale,
attraverso e con il corpo, che educa e fa "crescere" l'uomo a
prescindere dall'età anagrafica permettendogli di sviluppare tutte le sue
potenzialità.
La pratica dell'autentico Karate-Dō
Nella nostra Scuola la pratica del Karate-Dō
La a.s.d. Tora Kan è stata fondata nel 1986
e sin da allora Sensei Paolo
Taigō
In tutti i corsi sono presenti inoltre Fuku Shidoin, Cinture Nere, che
affiancano nell'Insegnamento.
E' Honbu Dō
Gli allievi della nostra Scuola hanno
pertanto accesso a tutte le manifestazioni e attività: Gasshuku, Stages,
Seminari, corsi e graduazioni organizzate in Italia e all’estero dalla IOGKF.
I corsi di
Karate-Dō
Si tengono inoltre corsi di propedeutica al Karate-Dô per i bambini condotti da
Insegnanti altamente qualificati.
Tutti i corsi sono rigorosamente organizzati a numero chiuso .
Il Tora Kan Dō
E' Dojo di pratica Zen.
Alla pratica Zen è dedicata un’apposita Sezione pertanto
gli allievi interessati
hanno l'opportunità di approfondire la propria pratica anche
attraverso la
meditazione Zazen e l'educazione Zen: filosofia, stile di vita e di
pensiero che è alla radice dell'Arte Marziale. La pratica Zen è condotta
da Taigō
Nella nostra scuola si tengono anche corsi di Okinawa Taiso - La Ginnastica
di Okinawa.
L’OKINAWA
GOJU-RYU KARATE-DO
L'Arte
del Goju-Ryu Karate-Do nasce nell’isola
di Okinawa dall’evoluzione e dalla combinazione di tecniche autoctone e
tecniche e metodi di allenamento provenienti dalla Cina del Sud (Fukien).
Il Maestro Kanryo Higaonna, esperto di Okinawa-te, si recò in Cina
nel Fuchao provincia del Fukien,
intorno al 1867,e lì si stabilì per 13 anni praticando alla Scuola del
Maestro Ryu Ryuko che insegnava gli Stili di Kung Fu dello Shaolin del Sud,
della Gru Bianca, la Boxe del monaco
e la Boxe della Tigre.
Al
suo ritorno ad Okinawa il Maestro Higaonna Kanryo diffuse il suo stile che venne
denominato Naha-te (dal nome della città di Naha). Tra gli allievi del Maestro
Higaonna, il più devoto e quello che ereditò la profonda conoscenza del suo
Maestro divenendo il suo successore fu Chojun Miyagi.
Il Maestro Chojun Miyagi perfezionò ulteriormente lo stile insegnato
da K.Higaonna, sviluppando le sue
conoscenze attraverso diversi viaggi che lui stesso fece in Cina
e attraverso la sua intensa ricerca in campo medico e tecnico.
Chojun Miyagi dette nome allo stile
‘Goju-Ryu’
(stile duro-morbido) dalle caratteristiche di flessibilità e potenza che la sua
Arte esprimeva e che si ispirano alla naturale armonia degli opposti che
completandosi formano l'Universo.
Il Maestro Chojun Miyagi trasmise le sue conoscenze al Maestro An'ichi
Miyagi che a sua volta le trasmise al Maestro Morio Higaonna caposcuola
dell'International Okinawan Goju-Ryu Karate-Do Federation e insegnante di
Spongia Sensei. L’autentico Goju-Ryu viene
pertanto trasmesso nella nostra Scuola attraverso un’ininterrotta successione
di Maestri.
Il Goju-Ryu di Okinawa, da non confondere
con il Goju-Ryu di derivazione giapponese, si caratterizza per la grande
efficacia applicativa delle sue tecniche. I suoi Kata (forme) hanno un'immediata
applicabilità al combattimento reale che viene costantemente studiata (Bunkai).
Grande enfasi è posta sul potenziamento del corpo e della capacità energetica
del praticante attraverso Kata tra i quali spicca senz'altro il Kata Sanchin ed
esercitazioni che utilizzano metodiche tradizionali
(Junbi Undo e Hojo Undo) che apportano al praticante potenza e nello
stesso tempo grande elasticità e
rafforzano la sua salute.
Caratteristica esercitazione dello stile è il Kakie (mani che spingono)
attraverso la quale si esercita la capacità di combattere a corta distanza
applicando (gyakuwaza) leve articolari e colpi (atemi). L’esercizio del
combattimento nel Goju-Ryu di Okinawa,
si sviluppa attraverso varie metodiche (Iakusoku, Randori, Iri Kumi Ju, Iri Kumi
Go, Ne waza) che portano il praticante a padroneggiare il combattimento in modo
completo ed efficace.
Da sottolineare è che il Goju-Ryu di Okinawa trasmesso dal Maestro Higaonna è
l’unico stile di Karate-Do ad essere stato riconosciuto dal Ko Budo Kyokai,
ente governativo giapponese che ha la funzione di certificare la corretta
trasmissione delle antiche arti marziali.
Il Goju-Ryu di Okinawa è pertanto un’arte marziale realmente completa che
permette ai praticanti, uomini e donne, di ogni età di formarsi fisicamente,
mentalmente e moralmente.
Il Karate-Do per i Bambini
L'a.s.d.
Tora Kan, centro CONI di Avviamento allo Sport, nell'operare con i bambini
privilegia il momento educativo e formativo evitando qualsiasi tipo di
specializzazione precoce.
Si parla pertanto di ’propedeutica al Karate-Do’, portando il bambino
all'amore per lo sport in generale e allo sviluppo di tutte le proprie
potenzialità psico-fisiche. La crescita armoniosa viene ottenuta attraverso
un'allenamento multilaterale in cui l'aspetto ludico è primario.
L'apprendimento è così gioioso e il bambino acquisisce facilmente un'ottimo
bagaglio coordinativo che gli permetterà di esprimersi nella vita sociale e in
qualsiasi abilità motoria o attività sportiva al massimo delle proprie
possibilità.
Il Karate-Do è a tutti gli effetti
un’attività motoria completa
perchè oltre ad allenare grandemente i prerequisiti funzionali (cap.coordinative)
esercita e rafforza in maniera razionale tutti i distretti muscolari
dell'organismo migliorando la forza e esplosività e parallelamente l'elasticità
e la mobilità.
Le moderne metodologie sono affiancate, nella nostra Scuola, dagli importanti ed
efficaci strumenti educativi che vengono dalla tradizione del Karate-Do.
Al compimento degli 11/12 anni di età (a
seconda delle caratteristiche del ragazzo) gli allievi passano ai corsi
pomeridiani e serali dove sulla base dei prerequisiti allenati negli anni
precedenti iniziano lo studio del programma completo del Goju-Ryu Karate-Do.
Il corso di propedeutica al Karate-Do per i bambini è diretto nella nostra Scuola da Sensei Paolo
Spongia e condotto da Sensei Mimma Pietrucci (Insegnante di Karate-Do e
Psicologa e Psicoterapeuta) e Sensei Chelini Emilio.
Direttore Tecnico
del Tora Kan Dôjô
è il
Maestro Paolo Taigô Spongia
Cintura Nera 8° Dan (Hachidan)
I.O.G.K.F.
Maestro Federale Coni-Fijlkam
Istruttore Coni-Cas Centri Giovanili
Responsabile nazionale e capo Istruttore IOGKF per l'Italia
Membro del Comitato Tecnico Mondiale IOGKF
Monaco Zen Sō
Il Dojo è in Via di Selva Candida
45/C Roma
tel. 06/61550149
ubicato alla periferia nord della capitale è raggiungibile nei
seguenti modi:
Provenendo dal G.R.A direzione da Flaminia/Cassia a Aurelia/Fiumicino
Visualizzazione ingrandita della mappa
1. | Procedi in direzione ovest su A90 |
5,9 km
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2. | Prendi l'uscita verso Via
Casal del Marmo/ |
300 m
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3. | Alla rotonda prendi la 2a uscita e imbocca Via di Casal del Marmo in direzione Via Boccea |
1,4 km
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4. | Svolta a destra per rimanere su Via di Casal del Marmo |
32 m
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5. | Continua su Via di Boccea |
1,0 km
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6. | Svolta leggermente a destra
in Via di Selva Candida
La tua destinazione è sulla sinistra
|
350 m
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Via di Selva Candida, 45/C
00166 Roma
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Provenendo dal G.R.A direzione da Appia/Fiumicino a
Aurelia/Cassia
Visualizzazione ingrandita della mappa
1. | Procedi in direzione nord su A90 |
6,6 km
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2. | Prendi l'uscita Via Boccea
verso Roma Centro/ |
240 m
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3. | Entra in Via di Boccea |
120 m
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4. | Svolta leggermente a sinistra per rimanere su Via di Boccea |
37 m
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5. | Svolta a sinistra per rimanere su Via di Boccea |
1,3 km
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6. | Svolta leggermente a destra
in Via di Selva Candida
La tua destinazione è sulla sinistra
|
350 m
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Via di Selva Candida, 45/C
00166 Roma
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Autobus da Piazza Giureconsulti: 904 (scendere alla prima fermata di
Via di Selva Candida) o in alternativa 905 o 146 (scendere alla prima fermata di
Casalotti e arrivare a piedi a Via di Selva Candida)
Per raggiungere Piazza Giureconsulti prendere la metro A fino alla fermata
Cornelia (Direzione Battistini).
attualmente il Dojo si è trasferito al numero
45/C in una splendida sede.
Queste le immagini della storica sede al numero 49 di Via di Selva
Candida,
dove il Dojo è stato fondato ed è 'vissuto' 25 anni
L'ingresso esterno
L'ingresso alla sala di Pratica
Uno scorcio della Sala di pratica
Immagini della nuova, prestigiosa, sede al numero 45/C
Le vetrine esterne
L'Ingresso al Dojo
L'Accoglienza
Spogliatoi
corridoio
Il Ryuu no Dojo
La sala di pratica per Aikido - Yoga - Zazen
Il Butsudan del Ryuu no Dojo, la sala 'piccola'
del Tora Kan Dojo
dedicata alla pratica Zen, dell'Aikido e dello Yoga
Particolare del Butsudan del Ryuu no Dojo, la
sala 'piccola' del Tora Kan Dojo
dedicata alla pratica Zen, dell'Aikido e dello Yoga
Porte scorrevoli in stile Shoji
Il Tora no Dojo
La sala grande dedicata alla pratica del Goju-Ryu Karate-Do e del Tai Chi
I tradizionali attrezzi da Hojo Undo del Goju-Ryu Karate-Do
la parete attrezzata del Tora no Dojo
con i sacchi pesanti e 3 makiwara
Il Tora no Dojo, la sala grande del Tora Kan
Dojo, dedicata alla pratica dell'Okinawa Goju-Ryu Karate-Do.
Questa foto è stata scattata il giorno dell'inaugurazione il 19 Giugno 2011
durante la cerimonia
Zen di inaugurazione della sala.
Scorcio del Tora no Dojo, la sala grande del
Tora Kan Dojo
dedicata alla pratica dell'Okinawa Goju-Ryu Karate-Do
Il Butsudan del Tora no Dojo, la calligrafia
'Ken Zen Ichinyo' (il Karate e lo Zen sono una cosa sola)
è stata donata a Sensei Spongia da Sakiyama Sogen Roshi, famoso Maestro Zen
Rinzai,
già discepolo del fondatore del Goju-Ryu Chojun Miyagi
Nana Korobi Ya Oki
Sette volte cadi, Otto rialzati
Roccia incisa da Sensei Paolo Taigo Spongia ed esposta nel Tora Kan Dojo
rendicontazione degli aiuti e dei contributi pubblici ricevuti nel 2021 per l'emergenza Covid che ha costretto le a.s.d. ad una chusura di 10 mesi e a onerose restrizioni numeriche e procedurali:
L’associazione Sportiva Dilettantistica Tora Kan codice fiscale: 96249170588
Ha nell’anno 2021 ricevuto i seguenti contributi a fondo
perduto a sostegno per l’emergenza Covid:
- 9300,00 euro da parte di Presidenza del Consiglio dei Ministri
PCM-20210212-10-44-541 Fondi DL 30/11/2020 N157 art.10
il 15/02/2021 con causale: Contributo a fondo perduto emergenza Covid.
-
5100,00 euro da parte di Presidenza del Consiglio dei Ministri
PCM-20210601-1739-1204 Fondi parte 1 Dip Sport PCN 2021 il 04/06/2021 con
causale: Contributo a fondo perduto emergenza Covid.
-
2000,00 euro da parte di Laziocrea S.P.A 185 il 08/06/2021 con
causale: interventi di sostegno a favore delle associazioni sportive.
-
2550,00 euro da parte di Presidenza del Consiglio dei Ministri
PCM-20211014-1342-1425 Fondi parte 2 Dip Sport PCM 2021 il 15/10/2021 con
causale: Contributo a fondo perduto emergenza Covid.
-
2550,00 euro da parte di Presidenza del Consiglio dei Ministri
PCM-20211221-1444-1112 Fondi parte 3 Dip Sport PCM 2021 il 22/12/2021 con
causale: Contributo a fondo perduto emergenza Covid.
Totale contributi ricevuti:
21500,00 euro
Ha nell’anno 2024 ricevuto i seguenti contributi a fondo
perduto a sostegno dei gestori di impianti sportivi:
4.617,60 euro da parte di Presidenza del Consiglio dei Ministri PCM - 20240129
-1637 - 128
1.261,20 euro da parte di Presidenza del Consiglio dei Ministri PCM -20240808-1404-144